Porto Argo, identificato con Portoferraio, sarebbe stato fondato da Giasone mentre era alla ricerca di Circe, così l’isola si inserisce nei miti greci ed etruschi. Il nome "ferraio", attestato per la prima volta nel 1278, fa riferimento alle attività metallurgiche che coinvolsero l'isola sin dal periodo etrusco.
Fu Napoleone Bonaparte, nel 1814, a fare di questa piccola città il capoluogo dell'isola, utilizzando come luoghi di residenza la Villa dei Mulini e quella di San Martino.
Con la sua natura incontaminata e la sua storia tutt'oggi indecifrabile, Portoferraio è la meta ideale per il vostro prossimo soggiorno in una casa vacanze.
Museo Civico Archeologico
Il Museo Civico Archeologico di Portoferraio, tra la Darsena Medicea e la Torre della Linguella, venne aperto solo nel 1988 e al suo interno sono conservati reperti etruschi e romani in larga parte provenienti dai numerosi relitti rinvenuti nelle isole dell'arcipelago, che testimoniano l'importanza dell'isola nei traffici commerciali sin dall'VIII sec. a.C.
Villa dei Mulini
Costruita nel 1724, si trova nella parte più antica della città e nel 1814 venne scelta da Napoleone come residenza per il suo breve periodo d'esilio sull'isola d'Elba. Oggi Museo Nazionale, è uno dei luoghi d'interesse più importanti dell'isola, dove è possibile ammirare lo stile e l'arredamento di uno degli esempi architettonici più importanti del XVIII secolo.
San Martino
Antica residenza estiva di Napoleone Bonaparte, la villa di San Martino si trova a pochi chilometri dalla città di Portoferraio. Riedificata nel 1851 dal conte Anatolio Demidoff, è un bellissimo esempio di architettura neoclassica, visitabile ogni giorno dell'anno.
Parco Nazionale Arcipelago Toscano
Le sette isole del Parco dell'Arcipelago Toscano, di cui l'Elba fa parte, sono spiccano per la loro natura incontaminata, il mare cristallino e spiaggie sabbiose alternate a scogliere a picco sul mare. I fondali marini dell'Arcipelago, l'area marina protetta più grande d'Europa, sono caratterizzati da una grande diversità biologica; l'isola si distingue per il suo paesaggio, la cui vegetazione è quella tipica della macchia mediterranea, ed è inoltre un'area di grande interesse faunistico, come dimostra la presenza del gabbiano corso, una specie piuttosto rara.
I bastioni di Portoferraio
Disposti su quattro livelli, i bastioni medicei furono edificati nel 1555 da Giovanni Camerini per difendere la città dai continui attacchi dei turchi. Voluti dal Granduca di Toscana Cosimo I, i bastioni e le possenti mura difensive sono ancora oggi delle strutture imponenti che fanno di Portoferraio un luogo affascinante e ricco di storia.