Addossata all'angolo sud-occidentale della piazza, è l'unica superstite delle diverse "statue parlanti" che ornavano Roma. Rinvenuta nel Cinquecento come parte di un gruppo scultoreo ellenistico, la statua di Pasquino ha per secoli rappresentato l'anima romana, satirica e irriverente, che si esprimeva appendendole al collo cartelli di protesta nei confronti delle autorità .
Al centro della piazza si erge la magnifica fontana del Bernini, progettata a metà del Seicento dal celebre architetto barocco. Ineguagliabile è la personificazione del Danubio, del Gange, del Nilo e del Rio de la Plata, simbolo dei quattro continenti allora conosciuti, che sorreggono un obelisco proveniente dallo Stadio di Massenzio.
Molti non sanno che sotto Piazza Navona si cela un percorso evocativo e misterioso tra i sotterranei dell'antico Stadio di Domiziano. Costruito dall’imperatore Domiziano, amante dell’atletica, ospitava un tempo circa 30.000 spettatori ed era il primo circo agonale in pietra mai costruito nella Roma antica.