Vacanze in agriturismo a Saturnia: cosa fare durante il tuo soggiorno
Terme, cascate, necropoli, itinerari immersi in una natura spettacolare e molto di più. Ecco cosa non perdere durante il tuo soggiorno negli agriturismi a Saturnia.
Terme, cascate, necropoli, itinerari immersi in una natura spettacolare e molto di più. Ecco cosa non perdere durante il tuo soggiorno negli agriturismi a Saturnia.
Con l'acqua che sgorga a 37,5°C, le terme di Saturnia sono un tempio del benessere: puoi scegliere di rilassarti nelle piscine formate dalle cascate del Gorello, libere e sempre aperte, anche di notte, oppure nei complessi termali che offrono anche massaggi e trattamenti.
Si trova in un luogo molto suggestivo, circondata da alberi di querce e sicomori: qui potrai visitare delle tombe a tumulo risalenti a un'epoca che va dal VII al V secolo a.C.
Edificata nel XII secolo e poi restaurata, ospita una tavola con la Madonna col Bambino del '400, due croci lignee del '700 e dei reggicandelabro del '600.
Costruita dagli Aldobrandeschi nel XII secolo, è un'imponente struttura circondata da mura merlate con due torri circolari. Nel perimetro si trova anche il Castello Ciacci, edificato in stile neomedievale.
Un affascinante itinerario da fare a piedi, in mountain bike o a cavallo. Durante il percorso si può ammirare il Castellum Aquarum, un'opera idraulica di età romana e, una volta arrivati a destinazione, un panorama stupendo sul Monte Amiata.
Cosa mangiare negli agriturismi a Saturnia? Le migliori specialità della cucina maremmana: zuppe, pappardelle al sugo di lepre, cinghiale alla cacciatora e tozzetti. Il tutto accompagnato dagli ottimi vini locali: il bianco di Pitigliano, ad esempio.